Jack e il Fagiolo magico (o Jack e la pianta di fagioli) è un racconto appartenente alla cultura popolare inglese. Jack vive con sua mamma, in una casina di campagna, avendo come unico sostentamento il latte della mucca Bianchina. Un giorno Bianchina smette di dare latte. Decidono così di venderla al mercato. Jack scambia la mucca con un sacchetto di fagioli che, il venditore, gli assicura essere magici. La mamma, su tutte le furie, getta i fagioli dalla finestra. La notte un’enorme pianta cresce vicino alla casina, la pianta di fagioli arriva fin sopra le nuvole. Jack decide di arrampicarsi ed arriva a casa di una coppia di orchi. Derubandone le ricchezze riuscirà a sollevare la mamma e sé stesso dalla miseria.
Il racconto ci invita ad affrontare, in maniera fantastica e giocosa, le fasi della vita, a partire dall’infanzia fino all’età adulta, attraverso allegorie e rappresentazioni di ciascun momento.
con Chien Barbu Mal Rasè e La Compagnia La Settimana Dopo
adattamento drammaturgico Emanuele Avallone
realizzazione burattini e oggetti di scena Daniele Spadaro
musiche originali Emanuela Belmonte
con Giulio Della Monica