THE PLAY GARDEN

The Play Garden è un progetto per persone over 65 di natura partecipativa, che indaga, attraverso una dimensione relazionale, coreografica e installativa, i temi del gioco e della memoria.
Il gioco è qui inteso come atto di relazione creativa con il mondo, forma di apprendimento naturale e culturale, che permette di scoprire e imparare istintivamente nel periodo dell’infanzia e che radica nelle persone un primo patrimonio di conoscenza e di socialità.
The Play Garden si propone di realizzare una ricerca che possa ‘recuperare’ giochi e canti antichi e del passato recente: giochi e canti che si svolgevano soprattutto all’aperto, nelle piazze e nei quartieri, favorendo una relazione integrata e coesa con lo spazio pubblico e con le dinamiche di socializzazione e l’interazione tra individui. Le forme ludiche sviluppavano inoltre l’immaginazione e amplificavano l’ingegno.
In un mondo che va sempre più in direzione di una globalizzazione, non solo economica, ma anche culturale, la dispersione relazionale del mondo digitale, svincolata dalla presenza dei corpi in relazione, determina una scomparsa dell’individualità della persona che si dissolve nei flussi mediatici e nella solitudine dei propri dispositivi.
Il progetto The Play Garden consiste in una installazione/performativa pensato per spazi non convenzionali. Cosimi, dopo la Trilogia Ode alla Bellezza, torna a lavorare su tematiche di natura sociale con performer per la maggior parte non professionisti. Per questa installazione è stato scelto per il debutto lo Spazio Rossellini di Roma, luogo particolarmente adatto per questo lavoro. All’interno della performance sarà realizzata una video installazione diffusa sui giochi di infanzia riattivati da bambini e anziani precedentemente filmati.
Al centro dell’intervento Enzo Cosimi distillerà l’archivio gestuale in una partitura coreografica che trasforma la memoria in gesto performativo.

regia, coreografia, video: Enzo Cosimi
drammaturgia: Maria Paola Zedda, Enzo Cosimi
disegno del suono: Enzo Cosimi
disegno luci: Giulia Belardi, Enzo Cosimi
operatore video: Roberto Gentile
organizzazione: Pamela Parafioriti
grafica: Vittorio Romano
con: Rachele Caputo, Giovanna Summo, Ian Sutton, Carla Baruchello, Olga Esposito, Antonio Belardi, Luigi Berettoni, Nicola Galasso, Chantal Masserey, Maria Grazia Guidotti, Rita Lugaresi, Claudia Frisone, Galina Savcenko, Filomena D’Agostino